MENU

Where the world comes to study the Bible

  • 7. Mortificare il Peccato - Considerato Positivamente

    Introduzione

    Nel precedente capitolo (5) abbiamo imparato cio` che la mortificazione non e`. Moltificazione non e` l’uccisione o l’eradicazione di un peccato. Il peccato sara` con noi fintanto che siamo in questi corpi. La mortificazione non e` neppure la dissoluzione di un peccato, cioe` lo smettere o abbandonare un peccato in termini di azioni esterne. Noi dobbiamo ricordare che Dio guarda nel cuore e esso pure deve essere purificato dal peccato.

    Taxonomy upgrade extras: 
  • 6. Mortificare il Peccato - Considerato Negativamente

    Introduzione

    Nel primo capitolo Owen ha stabilito le fondamenta dell’intero discorso riguardante la mortificazione del peccato nei credenti. Basandosi su Romani 8:13 egli ha notato cinque cose correlate: (1) la mortificazione e` un dovere; (2) e` solo per i credenti; (3) c’e` una promessa connessa a questo dovere: una promessa di vita; (4) lo Spirito e` la causa efficiente della mortificazione; (5) c’e` una condizionale a questo processo.

    Taxonomy upgrade extras: 
  • 5. Il Potere nella Vita Cristiana Dipende dalla Mortificazione

    Introduzione

    Fino a ora Owen ha delineato la sua discussione secondo i punti piu` importanti in Romani 8:13, sebbene egli non abbia in alcun modo limitato la sua discussione semplicemente a questo testo. Nel primo capitolo egli ha delineato i principali punti che voleva trattare e poi nel secondo capitolo ha lanciato la sua prima principale asserzione, vale a dire, che i migliori credenti si devono impegnare a mortificare il peccato continuamente, durante tutta la loro vita.

    Taxonomy upgrade extras: 
  • 4. Lo Spirito che Da` la Vita e` l’Autore dell’Opera di Mortificazione

    Introduzione

    Nel capitolo precedente abbiamo visto che era dovere di tutti i veri Cristiani mortificare costantemente le opere della carne. Questo perche` il peccato insito rimane nel Cristiano dopo la conversione fino alla morte e, se lasciato a se stesso, produrra` peccati scandalosi. In questo capitolo Owen parlera` della grande, causa efficiente della mortificazione , cioe` lo Spirito.

    Taxonomy upgrade extras: 
  • 3. Persino i “Migliori di Noi” Sono Chiamati a Mortificare il Peccato

    Introduzione

    Abbiamo visto nel primo capitolo che Owen ha sviluppato due tesi principali da Romani 8:13. Il suo scopo nel secondo capitolo e` di elaborare, chiarire e rafforzare la prima di queste due asserzioni, vale a dire:

    I migliori credenti, che sono sicuramente liberati dal potere di condanna del peccato, dovrebbero tuttavia prendersi cura di mortificare, ogni giorno della loro vita, l’ insito potere del peccato.

    Taxonomy upgrade extras: 
  • 2. Uno Sguardo a Romani 8:13

    Il Testo Chiave—Romani 8:13

    L’intera tesi di Owen circa la “mortificazione” o “il mettere a morte” il peccato nei credenti e` ricavata principalmente da Romani 8:13, la seconda meta` del verso. Noi citeremo pertanto questo testo sia in Greco che in Inglese (NET Bible). Rivediamo con la mente questo verso se vogliamo seguire l’argomento di Owen. Veramente, faremmo bene a memorizzarlo. Se conoscete il Greco, potete trovare facile memorizzarlo anche in quella lingua.

    Passage: 
    Taxonomy upgrade extras: 
  • 1. John Owen - La Sua Vita e Opera

    Non ho bisogno di dirlo a voi che lo conosceste, che il suo grande disegno fu promuovere la santita` di vita e il esercizio di essa fra voi, ma il suo grande rammarico fu che il potere di essa declino` fra i professanti. Fu sua preoccupazione e sforzo prevenire o curare la decadenza spirituale del suo stesso gregge: egli fu una luce bruciante e splendente, e per un poco voi gioiste nella sua luce. Ahime`! Fu solo per un poco; e tuttora possiamo gioire in essa.

    David Clarkson,

    Biblical Topics: 
    Taxonomy upgrade extras: 
  • 8. Il Potere del Peccato Insito mediante l'Inganno

    Introduzione

    L'apostolo Paolo dice in Romani 7:21, testo principalmente usato da Owen per spiegare il potere del peccato insito nei credenti, che ha trovato al lavoro nelle sue membra un'altra legge che e` in conflitto con la legge della sua mente e che lo rende schiavo della legge del peccato. Non si puo` trovare migliore descrizione del potere del peccato che continua a risiedere nell'anima rigenerata. Owen si riferisce giustamente al peccato come a un principio effettivamente operativo che sembra avere la forza di una legge...

    Taxonomy upgrade extras: 
  • 7. Il Potere Ammaliatore del Peccato Insito

    Introduzione

    All'inizio di ogni capitolo ci prendiamo un momento per rivedere da dove veniamo. Facciamolo quindi ora. Dal primo al terzo capitolo imparammo che il peccato insito agisce come una legge nei credenti (cf. Rom 7:21). Specificatamente, e` un'impellente legge interiore, non qualcosa all'esterno di noi. E` potente e costante, ricavando molta della propria forza dalla cittadella in cui risiede, cioe` il cuore.

    Taxonomy upgrade extras: 
  • 6. Il Peccato Insito e` Inimicizia Verso Dio Attraverso l'Opposizione

    Introduzione

    Nel primo capitolo abbiamo appreso che, secondo Romani 7:21, il peccato insito agisce come un'impellente legge interiore che e` sempre presente nei credenti ed e` ancor piu` riconoscibile quando vorremmo fare il bene. Esiste comunque, per mezzo dello Spirito di grazia, una volonta` costante, e di solito prevalente, di fare il bene a dispetto dell'opposizione causata dal peccato. Nel secondo capitolo abbiamo visto che il riferirsi al peccato insito come a una legge ne dismostra il potere.

    Taxonomy upgrade extras: 

Pages

Report Inappropriate Ad